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Ransomware

Articoli sulla rimozione degli armadietti di Windows, degli armadietti del browser, dei virus crittografici e di altri tipi di minacce di ricatto.

Come rimuovere Kaaa Ransomware e decrittografare i file .kaaa

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Kaaa Ransomware è un software dannoso progettato per crittografare i file sul computer della vittima, rendendoli inaccessibili. Gli aggressori richiedono quindi un riscatto alla vittima in cambio della chiave di decrittazione necessaria per sbloccare i file. Kaaa è identificato come parte della famiglia di ransomware Stop/Djvu, nota per il suo impatto diffuso e le numerose varianti. Dopo l'infiltrazione riuscita, il ransomware Kaaa avvia il processo di crittografia, prendendo di mira un'ampia gamma di tipi di file. Aggiunge il .kaaa estensione a ciascun file crittografato, rendendoli facilmente identificabili. Ad esempio, un file originariamente denominato photo.jpg verrebbe rinominato in photo.jpg.kaaa post-crittografia. L'algoritmo di crittografia utilizzato dal ransomware Kaaa è una combinazione di crittografia simmetrica e asimmetrica, che utilizza specificamente gli algoritmi ChaCha20 e RSA. Questo duplice approccio garantisce che la crittografia sia robusta, con l’algoritmo RSA che crittografa la chiave ChaCha20, rendendo quindi necessaria la chiave di decrittazione univoca detenuta dagli aggressori. Dopo la crittografia dei file, il ransomware Kaaa genera una richiesta di riscatto denominata _README.txt o una sua variante, che viene inserita in ogni cartella contenente file crittografati.

Come rimuovere Uajs Ransomware e decrittografare i file .uajs

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Uajs Ransomware è un software dannoso che appartiene alla famiglia STOP/Djvu Ransomware, noto per il suo impatto diffuso sui file degli utenti crittografandoli e richiedendo un riscatto per la decrittazione. Questa variante del ransomware utilizza tecniche sofisticate per infiltrarsi nei sistemi informatici, crittografare i file ed estorcere denaro alle vittime. Comprenderne il funzionamento, l’impatto e le opzioni di ripristino è fondamentale per gli utenti interessati e i professionisti della sicurezza informatica. Dopo l'infezione, Uajs Ransomware avvia un processo di crittografia dei file utilizzando l'algoritmo di crittografia Salsa20, una scelta che garantisce una crittografia rapida e sicura dei file della vittima. Si rivolge a un'ampia gamma di tipi di file, inclusi documenti, immagini, video e database, rendendoli inaccessibili all'utente. Il ransomware aggiunge il file .uajs estensione ai nomi dei file crittografati, contrassegnandoli come crittografati e distinguendoli dai file non interessati. Dopo aver crittografato i file, Uajs Ransomware genera una richiesta di riscatto denominata _README.txt e lo inserisce in cartelle contenenti file crittografati. Questa nota informa le vittime sulla crittografia dei loro file e fornisce istruzioni su come contattare i criminali informatici via e-mail. Solitamente richiede il pagamento in Bitcoin per la chiave di decrittazione necessaria per sbloccare i file crittografati. L'importo del riscatto varia, ma spesso è compreso tra $ 490 e $ 980, con uno sconto offerto in caso di pagamento tempestivo.

Come rimuovere Zarik Locker Ransomware e decrittografare i file .zarik5313

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Il ransomware continua a rappresentare una minaccia significativa nel panorama della sicurezza informatica, con Zarik Locker che emerge come un recente esempio di questo software dannoso. Questo articolo fornisce un'analisi approfondita di Zarik Locker Ransomware, descrivendo in dettaglio i meccanismi di infezione, i metodi di crittografia dei file, le caratteristiche delle richieste di riscatto, la disponibilità di strumenti di decrittografia e le indicazioni sulla gestione dei file crittografati. Dopo l'infiltrazione riuscita, Zarik Locker crittografa i file della vittima utilizzando un robusto algoritmo di crittografia. Il ransomware aggiunge un'estensione distintiva ai nomi dei file (.zarik5313), contrassegnandoli come inaccessibili. Ad esempio, un file originariamente denominato 1.jpg verrebbe rinominato in 1.jpg.zarik5313 dopo la crittografia. Il ransomware Zarik Locker annuncia la sua presenza modificando lo sfondo del desktop e rilasciando un file di testo denominato @zarik decrypt0r@.txt sul desktop della vittima. Lo sfondo e il file di testo fungono da richieste di riscatto, informando la vittima che i suoi file sono stati crittografati e che è necessario il pagamento di un riscatto per riottenere l'accesso. La richiesta di riscatto in genere specifica l'importo richiesto (ad esempio, 300 dollari) e fornisce istruzioni per contattare gli aggressori e inviare la prova del pagamento, ad esempio uno screenshot della transazione.

Come rimuovere ALPHV (BlackCat) Ransomware e decrittografare i file .bzeakde

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ALPHV (BlackCat) Ransomware è un programma dannoso progettato per crittografare i dati sui sistemi infetti, rendendo i file inaccessibili agli utenti. Funziona secondo il modello Ransomware-as-a-Service (RaaS), consentendo ai criminali informatici di distribuire il ransomware condividendo una parte del pagamento del riscatto con gli sviluppatori. Scritto nel linguaggio di programmazione Rust, ALPHV è noto per la sua sofisticatezza e offre un alto grado di personalizzazione ai suoi operatori. Dopo l'infezione, il ransomware ALPHV crittografa i file utilizzando una combinazione di algoritmi di crittografia simmetrici e asimmetrici. Aggiunge estensioni specifiche ai file crittografati, che possono variare a causa della sua natura RaaS. Ad esempio, i file potrebbero essere rinominati con estensioni come .bzeakde, indicando che sono stati crittografati. Il ransomware utilizza quattro diverse routine di crittografia, dimostrando la sua versatilità e la complessità del suo meccanismo di crittografia. Dopo la crittografia, il ransomware ALPHV rilascia una richiesta di riscatto sul sistema della vittima, in genere denominata secondo uno schema che include l'estensione del file univoca, come GET IT BACK-[estensione_file]-FILES.txt (o talvolta RECOVER-NUMERO-UNIQUE-FILES.txt). Questa nota contiene istruzioni per la vittima su come pagare il riscatto in cambio della chiave di decrittazione necessaria per sbloccare i propri file.

Come rimuovere HUNTER Ransomware e decrittografare i file .HUNTER

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HUNTER Ransomware rappresenta una sfida formidabile nel panorama della sicurezza informatica, caratterizzato dai suoi sofisticati meccanismi di crittografia e dalle tattiche aggressive per compromettere l’integrità del sistema. Originario della famiglia Phobos, HUNTER Ransomware crittografa i file sui sistemi infetti, aggiungendo un'estensione distintiva (ad esempio, .docx.locked) ai nomi dei file, rendendoli così inaccessibili agli utenti. Questo articolo fornisce un'analisi approfondita di HUNTER Ransomware, concentrandosi sui suoi vettori di infezione, sulla metodologia di crittografia, sui dettagli della richiesta di riscatto e sul potenziale di decrittazione. Dopo l'infiltrazione riuscita, HUNTER Ransomware avvia un processo di crittografia dei file, prendendo di mira un'ampia gamma di tipi di file per massimizzare l'impatto. In genere, il ransomware aggiunge un'estensione personalizzata ai file crittografati .HUNTER, a significare il loro stato inaccessibile. Questa crittografia è progettata per essere robusta e sfruttare algoritmi sofisticati per bloccare efficacemente gli utenti fuori dai propri dati. Dopo la crittografia, HUNTER Ransomware genera una richiesta di riscatto sul desktop della vittima (info.hta ed info.txt), descrivendo in dettaglio le richieste di decrittazione dei file. I criminali informatici in genere richiedono pagamenti in criptovalute, come Bitcoin, sfruttando l’anonimato offerto da queste piattaforme. La richiesta di riscatto fornisce istruzioni su come procedere con il pagamento, spesso includendo una scadenza per spingere le vittime a conformarsi. È fondamentale notare che il pagamento del riscatto non garantisce il recupero dei file e potrebbe incoraggiare ulteriormente gli aggressori.

Come rimuovere Frea Ransomware e decrittografare i file .frea

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Il ransomware rimane una minaccia formidabile nel panorama informatico, con Frea Ransomware essendo un esempio recente che ha attirato l'attenzione degli esperti di sicurezza informatica. Questo articolo fornisce uno sguardo approfondito al ransomware Frea, esplorando le sue tattiche di infezione, le modifiche apportate ai file, i metodi di crittografia che utilizza, la richiesta di riscatto che lascia, la disponibilità di strumenti di decrittazione e potenziali metodi di decrittografia per i file interessati . Dopo l'infezione, il ransomware Frea inizia a crittografare i file nel sistema. Si rivolge a una varietà di tipi di file, inclusi potenzialmente documenti, immagini e database. Dopo aver crittografato questi file, Frea aggiunge a .frea estensione ai nomi dei file, segnalando che sono stati compromessi. Ad esempio, un file originariamente denominato 1.jpg verrebbe rinominato in 1.jpg.frea dopo la crittografia. Frea ransomware crea una richiesta di riscatto denominata oku.txt che viene lasciato sul desktop dell'utente o in cartelle contenenti file crittografati. Questa nota contiene istruzioni da parte degli aggressori, che in genere richiedono il pagamento di un riscatto in cambio della chiave di decrittazione necessaria per sbloccare i file. Oltre a crittografare i file e rilasciare una richiesta di riscatto, Frea cambia anche lo sfondo del desktop, una tattica comune utilizzata dal ransomware per avvisare la vittima dell'infezione e rafforzare l'urgenza della richiesta di riscatto.

Come rimuovere Dzen Ransomware e decrittografare i file .dzen

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Dzen Ransomware è una variante del software dannoso che rientra nella categoria dei cripto-virus. Essendo una forma di ransomware, la sua funzione principale è infiltrarsi nei sistemi informatici, crittografare i file e chiedere un riscatto alla vittima in cambio della chiave di decrittazione. Questo tipo di attacco informatico può avere effetti devastanti sia sugli individui che sulle organizzazioni, con conseguente perdita di dati e danni finanziari. Dopo l'infiltrazione riuscita, Dzen Ransomware procede a crittografare i file sul computer interessato. Utilizza un robusto algoritmo di crittografia per bloccare i file, rendendoli inaccessibili all'utente. Il ransomware aggiunge un'estensione univoca .dzen ai nomi di tutti i file crittografati, che in genere includono l'ID della vittima. Ad esempio, un file originariamente denominato document.docx potrebbe essere rinominato in document.docx.[victim's_ID].[vinsulan@tutamail.com].dzen dopo la crittografia. Dzen Ransomware crea una richiesta di riscatto che informa la vittima della crittografia e fornisce istruzioni su come procedere. La richiesta di riscatto viene solitamente nominata info.txt or info.hta e viene posizionato sul desktop o in cartelle contenenti file crittografati. Nella nota si specifica che i dati della vittima sono stati crittografati e possono essere sbloccati solo con una chiave di decrittazione, che gli aggressori affermano di fornire al momento del pagamento del riscatto. La nota può anche includere informazioni di contatto dei criminali informatici e istruzioni di pagamento, che in genere richiedono il pagamento in criptovalute come Bitcoin.

Come rimuovere REDCryptoApp Ransomware e decrittografare i file .REDCryptoApp

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REDCryptoApp Ransomware è un tipo di software dannoso che rientra nella categoria dei cripto-ransomware. Questo specifico ceppo di ransomware è progettato per infiltrarsi nei sistemi informatici, crittografare i file e richiedere un riscatto alla vittima in cambio della chiave di decrittazione. Le sezioni seguenti forniscono un'analisi dettagliata di REDCryptoApp Ransomware, dei suoi metodi di infezione, delle estensioni dei file, dei meccanismi di crittografia, delle richieste di riscatto, degli strumenti di decrittazione disponibili e dei metodi per decrittografare i file interessati. Dopo l'infezione, REDCryptoApp Ransomware esegue la scansione del sistema alla ricerca di file da crittografare. Si rivolge a un'ampia gamma di tipi di file, inclusi documenti, immagini, video e database. Dopo aver crittografato i file, il ransomware aggiunge un'estensione di file specifica ai nomi dei file originali, che spesso è un identificatore univoco per la variante del ransomware, come .REDCryptoApp. La crittografia utilizzata da REDCryptoApp Ransomware è in genere una combinazione di algoritmi simmetrici e asimmetrici. La crittografia simmetrica, come AES, viene utilizzata per la crittografia di massa dei file grazie alla sua efficienza. La crittografia asimmetrica, come RSA, viene utilizzata per crittografare le chiavi simmetriche, garantendo che solo l'aggressore abbia accesso alla chiave privata necessaria per la decrittografia. REDCryptoApp Ransomware crea una richiesta di riscatto che fornisce istruzioni alla vittima su come pagare il riscatto e ottenere la chiave di decrittazione. Questa nota è solitamente un file di testo, chiamato qualcosa del genere HOW_TO_RESTORE_FILES.REDCryptoApp.txte viene posizionato sul desktop o in cartelle contenenti file crittografati. La nota in genere include l'importo del riscatto, spesso richiesto in criptovalute come Bitcoin, e le istruzioni su come effettuare il pagamento.